Nel merito, la RSU ritiene che sia preferibile individuare il numero delle PEO di ogni anno tra categoria ed area di provenienza del personale. Esprime perplessità circa il fatto che il sistema informatico da solo riesca a rispondere a tutte le richieste del nuovo modello e possa garantire che l'attribuzione del punteggio avvenga "senza alcun margine di discrezionalità" (in particolare, i dubbi riguardano la valutazione della pertinenza di docenze e elle pubblicazioni scientifiche). Chiede se sia possibile inserire tra le idoneità nei concorsi anche quella dell'art. 57 (per le PEV). Ritiene eccessivo il punteggio assegnato per ogni anno alle responsabilità gestionali (12 punti) e chiede che invece sia considerato un punteggio massimo complessivo, di entità da valutare in seguito.
La RSU crede che un esagerato proliferare di tipologie di incarichi e di titoli da valutare sia contrario allo spirito dell'accordo per la PEO, che è quello di cercare di far usufruire della progressione il maggior numero di lavoratori, compresi coloro che, nel corso degli anni, non hanno avuto occasione di frequentare corsi di formazione o non hanno avuto incarichi gestionali o individuali.
La RSU chiede se il personale tecnico convenzionato equiparato alla dirigenza sanitaria non medica che non ha potuto partecipare alle ultime due PEO, pur avendone diritto, potrà partecipare alla prossima. La delegata del Rettore, dott.ssa Monaco, risponde che c'è un atto del comitato tecnico che è dirimente in questo senso; le parti chiedono di averlo.
Il punto all'ordine del giorno si conclude con la decisione di avviare una sperimentazione della procedura per la PEO: l'amministrazione invierà la scheda informatica ad un campione di lavoratori (segnalati dalle OO.SS. e dalla RSU) rappresentativo delle varie aree e categorie, al fine di verificare il funzionamento e l'attendibilità dell'intera procedura, in modo tale da poter rendere operativa la scheda entro l'estate.
L'Amministrazione quindi comunica i dati sulla produttività informando che sarà in pagamento nel prossimo mese di luglio. Informa altresì che per l'anno in corso saranno prorogati gli attuali progetti.
QUESTION TIME
La RSU ha preso atto della delibera approvata nell'ultimo Consiglio di Amministrazione inerente la volontà delle Aziende Careggi e Meyer di non coprire più, per il personale tecnico in convenzione, il costo eccedente la quota a carico del dipendente per l'acceso al servizio mensa, con il conseguente ripristino, da parte dell'amministrazione universitaria, dell'erogazione di due buoni pasto settimanali. Ha fatto però presente che un accordo del 2008 per il personale in convenzione ha equiparato l'orario di lavoro a quello del personale tecnico delle Aziende Ospedaliero Universitarie, portandolo a 7 ore e 12 minuti giornaliere; queste modalità orarie non consentirebbero l'attribuzione dei ticket mensa da parte dell'Università, ma d'altra parte risulta pressoché impossibile allo stato riproporre a questi lavoratori il vecchio orario amministrativo.
L'Amministrazione dichiara che verrà trovata una soluzione che non li danneggi; ad essi saranno comunque erogati i due ticket settimanali.
La RSU quindi chiede informazioni sulle modalità di attribuzione delle posizioni organizzative presso il Dipint, alla luce della comunicazione fatta dal direttore del Dipartimento Integrato nel corso di una riunione con tutto il personale afferente, in occasione della nomina del proprio vicario: tale nomina sarebbe infatti avvenuta con atto deliberativo dei vertici dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi. Nel corso della suddetta riunione è stato specificato che tutte le posizioni organizzative verranno attribuite con analogo metodo: il Direttore del Dipartimento Aziendale Integrato, sulla base dei curricula formula le proposte al Direttore Amministrativo dell'Azienda Ospedaliera, che può accettarle o modificarle, per poi sottoporle al Direttore Generale dell'azienda per la formalizzazione dell'incarico con atto deliberativo.
Il Direttore Amministrativo risponde che sul Dipint molte sono le questioni ancora da chiarire. In merito alle modalità di copertura delle posizioni non capisce perché dovrebbero essere scelte quelle dell'azienda senza prima discuterne, concordarle e informarne il tavolo sindacale.
Comunica che nel mese di luglio a Careggi si terrà un incontro con i vertici delle Aziende Ospedaliero Universitarie Regionali, della Regione Toscana, dei tre Atenei toscani e il Direttore del Dipint, sul cui esito riferirà al tavolo.
La RSU fa presente, con una certa preoccupazione, che ha avuto notizia dell'avvio da parte del Polo delle Scienze Sociali e del Polo Centro Storico di procedure per all'affidamento, a partire dal febbraio 2012 , dei servizi di Front Office nell'ambito della convenzione Consip. Questa scelta, se confermata, contrasterebbe con quanto la RSU ha già avuto modo di condividere con il Direttore Amministrativo, ossia che i subappalti abbassano la qualità dei servizi e che l'affidamento a Consip preclude sia l'attivazione di un piano di formazione del personale in appalto, sia l'opportunità di una drastica riduzione fino a due lotti concorrenti degli appalti dei servizi di Front Office e delle pulizie. Pertanto la RSU chiede al Direttore amministrativo che nei casi di Novoli e Centro Storico si proceda ad una proroga dei contratti attualmente in vigore, per farne coincidere la scadenza con altri contratti dello stesso tipo vigenti in Ateneo
Il Direttore risponde che la materia è complessa ed è allo studio degli organi, che purtroppo devono fare i conti con le diminuite risorse a disposizione, e che comunque ha incaricato il dirigente competente di verificare il complesso delle scadenze.
Il prossimo incontro di trattativa sarà fissato non appena saranno predisposte le schede sperimentali per le PEO, e comunque entro il mese di luglio
LA RSU DI ATENEO
Firenze, 7 luglio 2011