COMUNICAZIONI
Progressioni Economiche Orizzontali
La commissione PEO sta ultimando i lavori, che dovrebbero concludersi entro novembre: i pagamenti degli arretrati sono previsti in pagamento entro il mese febbraio 2020.
Piano Formazione 2020
Le proposte raccolte durante le rilevazione dei fabbisogni formativi 2020 sono state passate al vaglio dei Dirigenti e dei Direttori di Dipartimento; di conseguenza, è in via di definizione una proposta per avviare la fase di confronto sindacale. Sebbene non sia previsto delle norme del nuovo contratto, l’Amministrazione ha espresso l’intenzione di mantenere in attività la Commissione paritetica per la formazione.
ARGOMENTI ALL’ORDINE DEL GIORNO
"Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance – anno 2020" in previsione dell'avvio dell'istituto del confronto;
E’ stato presentato il Sistema di Misurazione e Valutazione della performance. La revisione del SMVP per l’anno 2020 non prevede variazioni di rilievo, sostanzialmente si tratta di alcuni aggiustamenti finalizzati ad uno snellimento del documento per renderlo più semplice e chiaro. In particolare:
- Verrebbero applicati gli stessi criteri di valutazione tra RAD ed EP con incarico, che del resto erano già molto simili tra loro.
- La PERFORMANCE di STRUTTURA non avrebbe più la componente della “compliance” agli indirizzi strategici dell’Ateneo in quanto si ritiene possa essere compresa negli obiettivi di struttura. Rimangono quindi solo le componenti “customer satisfaction” e “gli obiettivi di struttura” da suddividere in percentuale. La RSU e le OO.SS. hanno espresso forti perplessità sull'aumento del peso della valutazione alquanto discutibile della “customer satisfaction”.
-TITOLO V del CCI: Telelavoro verso lo Smart Working, flessibilità oraria e misure di welfare
L’incontro di trattativa è stato preceduto da due Tavoli tecnici in cui sono state avanzate proposte e istruito gli argomenti relativi alla trattativa. La RSU ha prodotto e presentato all’Amministrazione un DOCUMENTO condiviso da gran parte del tavolo sindacale, che, oltre a numerose proposte sugli argomenti di trattativa, ha avanzato una serie di proposte che di fatto suggeriscono una linea politica all’Ateneo in materia di mobilità sostenibile e attenzione alla disabilità. Il documento La RSU ha inoltre proposto che, su questi temi specifici, venga coinvolto nella discussione il gruppo Ateneo Sostenibile.
Orario di lavoro e flessibilità oraria
La Direttrice Generale ha specificato che l’Amministrazione intende discutere la revisione dell’intero Documento sull’Orario di lavoro, si intende quindi procedere ad una discussione più ampia rispetto agli argomenti strettamente oggetto di contrattazione. Il Regolamento sullo Smart Working non è stato ancora ultimato ma il nuovo istituto sarà introdotto a complemento di una serie di misure per conciliare meglio forme di flessibilità e lavoro agile.
In sede di tavolo tecnico la RSU ha avanzata una serie di proposte tese a estendere il più possibile le forme di flessibilità per consentire concretamente la conciliazione casa lavoro di cui tanto si parla. A conclusione dei tavoli tecnici l’Amministrazione, preso atto delle richieste istruite in quella sede ha avanzato alcune proposte che saranno oggetto degli incontri successivi:
- di estendere l’orario in deroga basato su 5 giorni lavorativi di 7h e 12’ ai lavoratori con figli da 0 a 14 anni.
- di introdurre, pur mantenendo come orario standard quello attuale basato su due rientri pomeridiani, una terza tipologia oraria su BASE VOLONTARIA e secondo le esigenze della struttura con tre giorni rientri pomeridiani di 8 ore e due giorni brevi di 6 ore, questa tipologia oraria prevederebbe 3 ticket settimanali.
- il superamento della rigidità dell’applicativo per dare risposta alle richieste di ulteriore flessibilità, come previsto dall’ Art. 4 lettera e) comma 7 del Documento sull’Orario di Lavoro
- di modificare l’Art. 8 comma 3 portando da 10 a 15 ore il tetto per la DECURTAZIONE trimestrale. L’Amministrazione ha accolto la proposta sindacale di creare una BANCA di ORE SOLIDALI da costituire con il monte delle ore decurtate dalla flessibilità, le ore “solidali” potrebbero essere utilizzate ad ore o a giorni per risolvere problemi di necessità contingenti e bisogni collettivi.
- di portare a 20 i minuti di flessibilità in entrata anche per chi ha orari in deroga in entrata.
La RSU ha posto il problema dell’orario delle missioni; come tutti i colleghi sanno infatti non viene riconosciuto come orario di lavoro il tempo di viaggio durante le MISSIONI, questo viene riconosciuto solo se il dipendente risulta alla guida, cosa praticamente impossibile visto che l’autorizzazione all’uso del mezzo proprio è diventata più che eccezionale. L’Amministrazione ha risposto che questa disposizione è frutto dell’applicazione delle leggi e di un parere dell’ARAN rilasciato diversi anni fa proprio all’Università di Firenze.
Ci riproponiamo di approfondire l’argomento per verificare se ci fossero dei margini per invertire questa rotta secondo noi profondamente ingiusta.
L’Amministrazione ha inoltre aperto alla possibilità di una riduzione della fascia di presenza obbligatoria antimeridiana precisando che deve essere preservato il servizio al pubblico inoltre esprime la necessità, per non creare disparità nei servizi all’utenza, di omologare l’orario di servizio per le strutture dell’Ateneo che forniscono servizi analoghi
E’ seguita una discussione sulle modalità di fruizione delle 18 ore per particolari motivi relative all’ART.48 del CCNL. L’RSU concorda con l’interpretazione dell’Amministrazione sull’uso fruizione delle ore di permesso a giornata che verranno conteggiate in 6 ore indipendentemente dalla tipologia oraria adottata, al contempo invita l’Amministrazione ad una riflessione ed ad un ulteriore approfondimento sulla reale possibilità di diniego dei permessi da parte dell’Amministrazione.
La bozza del nuovo Documento sull’Orario di Lavoro verrà trasmessa alla RSU e alle OO.SS. per poter proseguire e approfondire il confronto. Però già da adesso riteniamo sicuramente interessante aprire la discussione sulla costituzione della “banca delle ore solidali” e pur apprezzando alcune interessanti novità ci preme ribadire che ogni nuova tipologia oraria verrà condivisa SOLO se verrà introdotta su BASE VOLONTARIA lasciando come orario standard l’attuale tipologia con due rientri settimanali. Così come le ulteriori flessibilità orarie introdotte dall’Art. 4 lettera (e) comma (7) del Documento sull’orario di lavoro dovrebbero, a nostro parere, essere adottate solo a seguito di particolari e motivate esigenze di servizio.
Telelavoro e Smart-Working
La bozza delle linee guida dello Smart Working non è stata ancora presentata di conseguenza l’argomento verrà discusso in dettaglio nei prossimi tavoli di trattativa. Per adesso è stato anticipato il nuovo istituto che dovrebbe essere introdotto senza bando, senza sovrapporsi nelle modalità e alla caratteristiche del Telelavoro.
E’ nostra intenzione far introdurre nel regolamento Smart Working il riconoscimento al “diritto alla disconnessione” e rendere potenzialmente fruibile questa forma di “lavoro agile” al personale di tutte le categorie, di tutte le aree. Durante questo primo incontro l’Amministrazione si è resa disponibile, come da nostra richiesta, ad istituire dei centri di Co-working dove svolgere il Telelavoro in alternativa all’abitazione eliminando, in molti casi, il problema della certificazione delle abitazioni e della loro messa a norma. Verrà presa inoltre in considerazione la possibilità di utilizzare più diffusamente la convenzione Mobile 7 di CONSIP per fornire servizi di telefonia mobile
La discussione procederà nei prossimi Tavoli di trattativa nei quali sarà ribadita la nostra assoluta contrarietà all’attribuzione, in ogni caso, dei costi a carico del personale per il sopralluogo necessario per l’attivazione del Telelavoro.
Altre misure
A seguito delle richieste avanzate dalla RSU l’Amministrazione informa che:
- si sta procedendo allo studio delle modalità di concessione di piccoli prestiti a tasso zero che l’Amministrazione dovrebbe concedere al personale che ne farà richiesta.
- Inizierà una ricognizione di spazi nei vari plessi da dedicare all'uso fruizione delle pause di lavoro, consumo dei pasti, all’aggregazione ecc.
- si passerà nel più breve tempo possibile ai ticket elettronici che sono totalmente esenti da tasse (a differenza dei ticket cartacei, che sono soggetti alla tassazione generale per la quota eccedente i € 5,29 )
- si stanno studiando convenzioni con operatori di bike sharing
- in fase di bilancio verrà stanziato un budget per l’acquisto di un parco di E-bike, da implementare anno per anno, per costituire un servizio per la mobilità tra le sedi universitarie in alternativa all’auto.
- si sta studiando la modalità per organizzare l’acquisto di abbonamenti annuali del treno da recuperare mensilmente con un trattenuta sullo stipendio
Question time
Si chiede di riferire le novità delle trattativa PEO e Performance AOUC di Careggi riguardante il personale in convenzione.
La Direttrice Generale riferisce che in data 7 novembre AOUC ha pubblicato la graduatoria PEO. Faranno il passaggio il 50% degli aventi diritto e gli stessi criteri verranno applicati ai nostri colleghi in afferenza assistenziale.
Si chiede quali sono gli orientamenti dell’Amministrazione riguardo alle scadenze dei tempi determinati al 31 dicembre
L’Amministrazione risponde che ne scadono molti ma non sarà necessario rinnovarli: infatti, le date delle prove del concorso per categoria C sono tutte fissate e la graduatoria finale sarà pronta per il 15 dicembre.
Si prende atto che è stato rinnovato/prorogato l'appalto per l'apertura serale di fine settimana degli spazi delle biblioteche di Novoli e Piazza Brunelleschi in attesa dell’aggiudicazione del servizio oggetto di una gara di appalto in corso. Su questo appalto a parere della RSU ci sono delle criticità in merito al contratto applicato ai lavoratori; si tratta infatti del contratto per servizi fiduciari molto poco garantista per quel che riguarda i diritti dei lavoratori; la RSU ha chiesto una verifica da parte dell'Amministrazione sulla paga oraria dei colleghi perché ci risulta particolarmente bassa ; siamo sicuri che la stessa Amministrazione non possa accettare di offrire servizi nuovi e talvolta innovativi senza rispettare la dignità dei lavoratori.
Sempre in materia di appalti la RSU ha avanzato la richiesta di procedere alla proroga anche degli altri appalti in essere, anch’essi in attesa dell’esito della stessa gara, vale a dire pulizie e portierato.
Le parti si sono aggiornate a lunedì 2 dicembre dalle 8.30 alle 11.30