La riunione tra parte pubblica, RSU e OO.SS. si è svolta al Rettorato con inizio alle 14:30. L'ordine del giorno (odg) della riunione era il seguente:
- sperimentazione nuovo orario di lavoro: esiti questionari e colloqui
- part-time;
- proposta calendario prossimi tavoli di trattativa;
- varie ed eventuali.
-
A questi è stato poi aggiunto il seguente punto:
sottoscrizione nuova “IPOTESI DI ACCORDO STRALCIO CONCERNENTE IL TELELAVORO PER IL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL’ATENEO FIORENTINO - in sostituzione dell’art. 5 – Telelavoro - CCI 13 maggio 2021.
Comunicazioni
Il prof. Burroni ha aperto la riunione con le comunicazioni e ha invitato il dott. De Marco a riferire alcune di queste. Il dott. De Marco ha informato che hanno preso avvio i primi corsi del Piano della Formazione 2022, diretti in questo primo periodo prevalentemente ai neo assunti. Dal 20/5 al 10/6 ci saranno i corsi teorico-pratici per la gestione delle Segreterie studenti (30 ore) e poi, dal 24 maggio, quelli per il personale delle Scuole (46 ore).
Il Direttore Generale ha quindi comunicato che il Contratto integrativo di Ateneo con l’Accordo per la ripartizione delle risorse dei Fondi accessori B-C-D ed EP è in approvazione nella prossima riunione del CdA in questo mese di maggio. Manca al momento il parere dei Revisori dei conti ma dovrebbe arrivare in tempo utile per l'approvazione.
Ha poi comunicato di aver disposto l'incarico di Responsabile Amministrativo del Dip.to di Scienze politiche e sociali alla dott.ssa Sandra Ruggiero. La dott.ssa Ruggiero manterrà ad interim il suo incarico presso la UP Affari Generali.
Calendario delle prossime trattative:
Il Prof. Burroni ha proposto di invertire l'ordine dei punti all'OdG affrontando per primo il calendario delle prossime riunioni e quindi la modifica all'accordo per il Telelavoro.
Proposta per prossimi incontri:
7 Giugno ore 14.30 Trattativa per il rinnovo del Contratto integrativo dei dirigenti (per sole sigle sindacali)
8 Giugno ore 14.00 Trattativa su segreterie studenti e incentivi ai tecnici.
Telelavoro:
E’ stato siglato l’accordo stralcio (punto 5 dell’ ODG) che renderà più semplice la presentazione delle domande di Tele diminuendo gli oneri per il personale nel presentare la documentazione richiesta. Ci sarà un'informativa redatta dal Servizio prevenzione e protezione per la definizione delle caratteristiche richieste in base alla quale il lavoratore dovrà dichiarare la conformità del proprio spazio di lavoro senza dover più presentare certificati di idoneità.
Sperimentazione orario di lavoro
E' stato quindi affrontato il primo punto all'OdG relativo all'illustrazione dei risultati ottenuti dalla sperimentazione dell'orario di lavoro e dell'indagine svolta con il personale che ha partecipato alla sperimentazione stessa. La dott.ssa D'Alberto ha presentato i dati raccolti, dopo un'introduzione del lungo percorso in sede di Trattativa di discussioni, a partire del febbraio 2021, con modifiche importanti da parte delle OO.SS. della proposta iniziale della DG che hanno condotto alla suddetta sperimentazione condivisa da RSU-CGIL-UIL - su quattro strutture da Settembre a Dicembre 2021.
A gennaio 2022 il personale che ha partecipato alla sperimentazione ha risposto ai questionari con un parere positivo (valutazione sopra l’8 su una scala da 0 A 10) pur essendoci state alcune osservazioni negative su alcune criticità che sono state raccolte e illustrate. Anche i Responsabili delle strutture che hanno partecipato hanno espresso un parere generalmente favorevole.
Al termine della presentazione si è aperta una lunga e articolata discussione con le rappresentanze sindacali, con frequenti riferimenti alle difficoltà di confronto con la parte pubblica precedente. In una prospettiva futura, è stato più volte sottolineato che la carenza di personale resta un fattore importante per l'organizzazione del lavoro e per le possibili soluzioni di orario che verranno proposte.
La parte pubblica - che non aveva partecipato alla precedente discussione al Tavolo di trattativa - ha preso atto delle posizioni espresse al tavolo, della valutazione positiva della sperimentazione da parte dei lavoratori e anche dei responsabili, ha riconosciuto la rappresentatività ristretta (circa il 5% del personale è stato coinvolto), oltre alla mancanza di alcune informazioni che avrebbero probabilmente meglio delineato il risultato del questionario e le reali ricadute dell'adozione dell'orario sperimentale sia per l'organizzazione vita privata-lavoro che per la soddisfazione dell'utenza interna ed esterna.
Al termine della lunga discussione e del confronto aperto, la parte pubblica ha ringraziato tutti per il contributo comunicando che terrà conto del risultato della sperimentazione e delle argomentazioni e delle criticità emerse nella discussione. È chiaro che la complessa articolazione delle attività dell'Ateneo richiede un elevato grado di flessibilità e che questo certamente da solo non potrà sopperire alle carenze di organico. Potrebbero perciò essere definite diverse tipologie e modelli di orario per meglio adeguarsi alle varie realtà lavorative in Ateneo. Adesso l’Amministrazione dovrà lavorare ad una proposta sull’organizzazione dell’orario di lavoro per poi discutere con le rappresentanze sindacali il percorso da intraprendere.
Part time
Il prolungarsi della discussione non ha permesso di discutere dell'ultimo punto (lavoro part-time) che è stato rimandato alla prossima riunione.