Adeguamento stipendiale
La RSU ha chiesto alla parte pubblica l'adeguamento stipendiale per il suddetto personale e di conseguenza l'applicazione dei contratti integrativi vigenti dal 2009 nelle due Aziende, con il riconoscimento di una fascia stipendiale per tutti gli aventi diritto.
Il Direttore Amministrativo ha fatto presente di non essere ancora a conoscenza della situazione in quanto ha assunto il suo incarico da poco tempo e di doverne discutere prima con i vertici aziendali.
Tavolo sindacale
E' stata richiamata l'attenzione della parte pubblica sulla necessità di dare seguito all'accordo, siglato il 14 febbraio 2007, con il quale era stato istituito un tavolo misto Università/Aziende per la definizione di un regolamento delle relazioni sindacali, imprescindibile per risolvere la difficile situazione in cui da anni vive il personale tecnico per la mancata regolamentazione di orario di lavoro, incarichi di responsabilità, ferie, formazione, esclusione dalle PEO ecc.
Il Direttore ha convenuto sulla necessità, da noi evidenziata, di calendarizzare entro il 2010 almeno altri due incontri specifici. Ha informato il tavolo che nei giorni 10 e 11 novembre incontrerà la dott.ssa Sassi e il dott. Setti, con i quali discuterà anche di queste problematiche e che ci illustrerà quanto emerso nel prossimo incontro di trattativa, già fissato per giovedì 11 novembre p.v.
Dipartimento integrato interistituzionale
E' stato fatto anche un cenno sul DII, il cui tavolo di trattativa, istituito e composto il 1° aprile 2009, non è stato mai aperto. La dott.ssa Monaco, delegata del Rettore per le Relazioni Sindacali ci ha informati che, a seguito degli avvicendamenti nei ruoli dirigenziali ospedalieri e universitari, i lavori del Comitato sono stati sospesi, ma riprenderanno a breve e di questo e del loro corso sarà data informazione in trattativa.
2° punto all'odg.: aggiornamento e formazione del personale
La RSU ha rinnovato le considerazioni già espresse nell'incontro del 30 giugno: la formazione del personale deve essere realizzata in modo più organico, per non ripetere errori che, in passato, hanno portato al mancato sfruttamento di tutte le risorse a disposizione, ad una partecipazione non omogenea dei dipendenti alle occasioni formative e ad un deficit di chiarezza circa gli aspetti relativi alla pertinenza e alla certificazione dei corsi, utili per le progressioni orizzontali e verticali.
E' stato quindi analizzato il protocollo d'intesa sulla formazione, in attesa di firma dal marzo 2010, e sono state concordate alcune modifiche. Nonostante sull'abrogazione dell'articolo riguardante la costituzione dell'Albo dei Formatori interni non sia stata raggiunta una posizione unanime, il testo contiene impegni decisamente positivi:
- la formazione e l'aggiornamento devono essere rivolti a tutti i lavoratori dell'Ateneo, a qualsiasi area professionale appartengano;
- all'inizio di ogni anno l'Amministrazione predispone un piano formativo annuale o pluriennale integrabile con ulteriori corsi;
- dopo la presentazione del piano formativo sarà predisposto e reso pubblico un albo di formatori, approntato sulla base del curriculum trasmesso dal personale interessato;
- viene istituita una commissione paritetica di dieci membri tra Amministrazione, RSU e OO.SS.
per proposte e valutazioni;
- ogni anno l'Amministrazione redige un rendiconto sui corsi effettuati, la relativa partecipazione e le spese sostenute.
LA RSU DI ATENEO
