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Trattativa 27 maggio 2013

L’unico punto all’ordine del giorno della trattativa erano le modalità di erogazione dei benefit.

Sull’argomento l’amministrazione ha trasmesso una bozza di regolamento come base di discussione con le rappresentanze sindacali, basata sostanzialmente su rimborsi da erogare per situazioni familiari di particolare disagio, decessi, malattie, il tutto da declinare su una “graduatoria di gravità”, sullo stato di famiglia e sulla dichiarazione ISEE del dipendente.
La RSU ribadisce subito che la proposta della parte pubblica è molto distante da quanto ripetutamente chiesto al tavolo di trattativa, e cioè un accordo per il sostegno al salario dei lavoratori, duramente provati da anni di blocco del CCNL e delle progressioni di carriera, dalla diminuzione del fondo per il trattamento del salario accessorio e dal grande disagio lavorativo al quale è sottoposto da anni, dovuto alla costante diminuzione dell’organico e al processo riorganizzativo in atto. Tutto questo senza nessuna contropartita. Ricorda anche che la proposta della RSU è stata condivisa e approvata dai lavoratori di Ateneo nell’ultima assemblea generale.
Precisa che non è contraria al fatto che l’amministrazione si organizzi per farsi carico di situazioni di particolare disagio nelle quali potrebbero venire a trovarsi i lavoratori, ma una cosa sono i sussidi da erogare a chi è in difficoltà, e questo avrebbe dovuto valere da sempre, altra cosa è intervenire sul salario dei lavoratori  nello scenario che è stato più volte descritto.
La delegazione di parte pubblica replica che la bozza inviata è solo una base di lavoro che può essere integrata e modificata con le proposte che emergeranno dal tavolo, e che altra questione è quella della erogazione dei ticket mensa, che deve presupporre una revisione dell’accordo sull’orario di lavoro vigente e deve essere funzionale all’erogazione dei servizi forniti dall’Ateneo.  In realtà si potrebbe trovare un'intesa sull'unica condizione necessaria per l'erogazione di un ulteriore ticket, che è la questione della pausa, senza stravolgere l'accordo attuale sull'orario.
La discussione che segue si basa sulla esposizione generica di proposte alternative che possano essere condivise da tutte le componenti del tavolo di trattativa; il punto all’ordine del giorno si chiude convenendo di inviare all’amministrazione una nuova proposta che tenga conto di quanto emerso dalla discussione e dalle posizione emerse. 

Si passa quindi a discutere del bando di mobilità, che l’amministrazione ha in parte modificato secondo quanto concordato durante l’ultimo incontro.
La RSU rileva che la richiesta di abbassare la soglia di “sofferenza” che stabilisce quali strutture inserire nel bando di mobilità non ha prodotto gli effetti sperati, visto che il numero delle strutture interessate sono salite soltanto di 4, passando da 37 a 41. Osserva altresì che alcune delle attività e competenze descritte sono sbagliate, risalgono a vecchie rilevazioni e non più rispondenti alla attuale organizzazione. A questo riguardo l’amministrazione chiede alla RSU di inviare al più presto le opportune osservazioni, in  modo da poter pubblicare il bando entro la fine del mese.

Question Time

La RSU chiede informazioni sulle assunzioni ancora in sospeso: l’amministrazione risponde che le commissioni si riuniranno per gli ultimi colloqui il 19 giugno per tutte le aree interessate.

La RSU domanda se l'istallazione di un badge di accesso alla portineria di Via Alfani preluda a una qualche riorganizzazione delle portinerie, che comporti l'eliminazione dell'attuale presidio del personale: l’amministrazione risponde di no, che si tratta solo di una ulteriore misura di controllo degli accessi, dopo che si è verificato un caso di aggressione. 

PEOl’amministrazione conferma che intende concludere i lavori entro la fine di maggio;  tuttavia segnala che il programma ha evidenziato molti problemi, rendendo il lavoro molto più impegnativo di quanto era stato previsto.

Incarichi di responsabili delle scuole: il Direttore Generale riferisce che ha convocato le persone interessate e che pensa di chiudere la questione entro il mese di giugno. 
Sul disagio creato dall'assegnazione d'ufficio del personale come scrutatori ai seggi per le elezioni studentesche, il Direttore propone di risolvere la questione alla prossima occasione ricorrendo o al voto on line o ad un sorteggio fra tutto il personale di Ateneo.

La RSU chiede di ricevere il nuovo Regolamento del DipInt e informazioni sul finanziamento regionale per il 2013. 

La prossima riunione di trattativa è prevista per martedì 25 giugno.
Firenze, 30 maggio 2013

25 Giugno 2013

 

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