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Trattativa 26 giugno 2013

OdG: modalità di erogazione dei benefit - valutazione dei risultati del sistema per le PEO relativi al 2011

L’Amministrazione chiede alle rappresentanze sindacali di illustrare brevemente le proposte trasmesse sul fondo di sostegno al salario dei lavoratori dell’Ateneo.
La RSU ha formulato una proposta sui benefit dopo che l’Amministrazione si è rifiutata di discutere sulla possibilità di erogare un numero maggiore di buoni pasto, così come approvato dall’assemblea generale dei lavoratori.
In estrema sintesi, la proposta prevede che la cifra allocata in bilancio per quest’anno (€ 200.000 sperando di poterla aumentare l’anno prossimo) sia utilizzata per garantire rimborsi al personale tecnico amministrativo che ne farà richiesta entro il 31 gennaio dell’anno successivo.
Il rimborso dovrebbe riguardare spese sostenute dal lavoratore per se stesso e/o per i figli minori a carico e riconducibili alle tipologie elencate di seguito: spese socio-sanitarie non coperte o coperte parzialmente dal SSN o dalle amministrazioni pubbliche di competenza (prestazioni mediche di tipo specialistico, medicinali, protesi - comprese lenti a contatto e occhiali), cure odontoiatriche, cure riabilitative, spese per asili nido, adozioni, decessi, mutuo prima casa, affitto, mezzi di trasporto come autobus o treni che non usufruiscano già di agevolazioni tramite convenzione.

L’entità massima del rimborso, da definire, potrebbe essere ripartita in tre fasce di reddito, e la cifra potrebbe oscillare in un range del 5% in più o in meno sulla base della dichiarazione del 730 o del CUD.
L’amministrazione manifesta la propria indisponibilità a discutere sulla proposta avanzata, osservando in particolare che si prefigurerebbe una situazione in cui tutti i lavoratori potrebbero ottenere un rimborso (mentre la loro intenzione è di erogare rimborsi in modo selettivo sulla base di una graduatoria dedotta dalla condizione economica) e ricorda che il Rettore ha sottoscritto un protocollo in cui si impegna a utilizzare solo la dichiarazione ISEE come modello di valutazione della situazione economica.
La RSU ribadisce che si dovrebbe discutere con l’intento di raggiungere un accordo che permetta di dare un piccolo  sostegno  a tutti i lavoratori, dato che gli stipendi sono bloccati dal 2009 e fino al 2014 (e con tutta probabilità anche fino al 2017!). Ricorda tutti i passi fatti per andare incontro alle limitazioni poste dall’amministrazione, che finora però ha respinto ogni proposta di mediazione avanzata dalla RSU.
Constatata l’impossibilità a raggiungere anche una minima base comune di discussione, l’amministrazione decide di rinviare la discussione al prossimo incontro di trattativa, previsto per lunedì 8 luglio.

PEO

La delegazione di parte pubblica presenta una tabella con i dati della PEO del 2011:

  1. 972 le domande valutate;
  2. 190 i vincitori (sulla base delle risorse allocate), distribuiti con una certa uniformità tra le varie aree

La RSU rileva che i vincitori sono tutti colleghi che avevano ottenuto l’ultima progressione economica nel 2007 o anni precedenti e quindi il meccanismo della rotazione, per questa tornata, ha funzionato come previsto. Si ritiene, pertanto, di poter rinnovare l’accordo anche per le PEO del 2012, salvo integrazioni o modifiche minime. Ai vincitori sarà chiesto di produrre la documentazione dichiarata a partire da settembre nel breve lasso di tempo di dieci giorni, come da bando.

RSU di ATENEO

02 Luglio 2013

 

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